Presentazione
Già il primo filosofo del pensiero occidentale, Talete di Mileto, 600 anni prima della nascita di Cristo affermava che “l’acqua è l’origine di Tutto”. E quindi anche del cinema che è continua immagine in movimento, bella, liquida, sfuggente o esaltante come una grande distesa d’acqua dell’Oceano. Ho sempre sognato un Festival che si svolgesse con un gigantesco schermo sull’acqua e gli spettatori sulla spiaggia, nel silenzio della notte stellata e accompagnato in sottofondo dalla risacca del mare. Emozioni pure e primordiali.Giovanni Spagnoletti
Professore di “Storia e critica del Cinema” all’Università “Tor Vergata” di Roma, è stato autore e/o curatore di quasi cento pubblicazioni di ambito cinematografico in particolare sul cinema tedesco e italiano, nonché collaboratore di varie riviste e quotidiani italiani e stranieri. Dirige la rivista quadrimestrale di studi cinematografici e il web-magazine «Close-up»; dal 2000 al 2014 è stato Direttore artistico della “Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro” e per sei anni Presidente dell’Afic (Associazione Festival italiani di Cinema).
Per il suo lavoro di docente universitario ha ricevuto due volte (nel 1993 e 1996) il premio Filippo Sacchi; per l’attività culturale è stato premiato nel 2012 con la Medaglia del Presidente del Senato e con il Premio Mario Gallo mentre nel 2013 ha vinto il Premio Domenico Meccoli.